Piano dell'Offerta Formativa (POF)
Il piano dell'offerta formativa (in acronimo POF), denominato piano triennale dell'offerta formativa (PTOF) dopo l'entrata in vigore della legge 13 luglio 2015, n. 107, è ai sensi della legge italiana l'atto con cui ciascuna scuola di ogni ordine e grado presenta le proprie specifiche scelte didattico-pedagogiche, organizzative e gestionali, in base alle caratteristiche sociali, culturali, scolastiche e demografiche del contesto di appartenenza, tenuto conto della programmazione dell'offerta formativa del territorio. A tal fine il Dirigente Scolastico "attiva i necessari rapporti con gli enti locali e con le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti sul territorio"; raccoglie inoltre le proposte e i pareri delle famiglie e, per le scuole secondarie di secondo grado, degli studenti.
Il P.T.O.F., espressione dell'autonomia della scuola, "nel rispetto degli obiettivi del sistema nazionale di istruzione e degli standard di livello nazionale" esplicita le finalità educative, gli obiettivi generali e le attività didattiche, curricolari, extracurricolari ed educative, con le risorse previste per realizzarle, finalizzate al successo formativo degli studenti. Le progettualità espresse si caratterizzano per la flessibilità didattica e organizzativa, al fine di adattare l'offerta ai bisogni degli studenti, valorizzando la professionalità degli insegnanti e le loro scelte metodologiche.
Nel P.T.O.F. sono indicate, inoltre, le attività di formazione rivolte al personale amministrativo e il fabbisogno dei posti relativo a docenti e personale amministrativo.